CUORE E TROMBOEMBOLISMO 11NOV Negli ultimi anni cardiologi, internisti, oncologi, pneumologi, devono fronteggiare le problematiche inerenti fragilità,
comorbilità nel paziente cardiopatico con tumore e potenziali problematiche tromboemboliche.
Ecco quindi la fondamentale esigenza di creare ed ottimizzare dei percorsi clinico-strumentali condivisi unitamente ad
infermieri professionali, psicologi, fisioterapisti e dietisti.
Alla luce pertanto dei considerevoli miglioramenti terapeutici in ambito emocoagulativo-antitumorale potremo quindi
impattare sempre più favorevolmente sull’outcome globale del paziente oncologico. A tutto questo si rivolge l’incontro
scientifico dell’11 Novembre.
Dott. Roberto Marini
