Resoconto Eventi ANCE Settembre-Dicembre 2018
d.ssa Giuseppina De Benedittis – Consigliere Nazionale ANCE
Auguri a tutti di Buon Anno 2019, ricco di tante soddisfazioni personali e professionali!
La seconda parte del 2018 appena trascorso ha premiato l’impegno di tutti ed in particolare di Laura Vecchi come attesta la qualifica di ‘Società Scientifica’ rilasciata dal Ministero della Salute dopo il superamento della valutazione amministrativa, la presentazione di uno statuto aggiornato e l’iscrizione nell’elenco delle società dello stesso Ministero.
Un riconoscimento meritato e gratificante che apre nuove prospettive per il futuro dell’ANCE.
A corollario dell’anno andato in archivio i numerosi Congressi organizzati dopo la pausa estiva sia a Roma che nel resto d’Italia, da Nord a Sud.
Presso il Centro Studi, in particolare, si sono svolti 2 Corsi aventi come tema “Ipertensione e danno d’organo” – 9 e 10 novembre – e “Dislipidemie, aterosclerosi e sindrome coronarica” – 30 Novembre 1 dicembre – che hanno riscosso grande successo.
Nella bellissima Palmanova (UD), il 15 settembre scorso, si è svolto il Congresso Regionale ANCE Friuli Venezia Giulia: “Cuore ed Infiammazione”, che ha focalizzato l’attenzione sulla flogosi come fattore di rischio cardiovascolare, aggiornando i partecipanti su recenti importanti studi clinici, sulla gestione pratica delle patologie cardiache correlate e sull’appropriato uso degli indici e marker d’infiammazione. E’ stato inoltre trattato il ruolo dell’infiammazione nell’obesità e nell’iperuricem. Nell’ultima sessione si è parlato del coinvolgimento cardiaco in corso di malattie infiammatorie sistemiche, dell’infiammazione e del rischio pro-trombotico post-SCA, dei NOA e gli antiinfiammatori.
Questo il commento soddisfatto di Dorita Chersevani, Segretario Regionale ANCE FVG, responsabile scientifico dell’evento: “E’ stato un ulteriore congresso di successo per l’ANCE Regione FVG, con oltre 120 tra relatori e partecipanti. Importanti e attuali le relazioni, e vivaci le discussioni sorrette da discussant di valore: un intenso lavoro organizzativo premiato dalla soddisfazione generale”.
Commenti più che positivi anche da Chieti dove, dal 21 al 22 Settembre, presso il Centro Studi Invecchiamento, si è svolto il Congresso Regionale ANCE Abbruzzo, “ L’assistenza al paziente cardiovascolare complesso. Aspetti di clinical governance: dalle appropriatezze alle sicurezze terapeutiche”, organizzato da Alvaro Mazzocchetti, Consigliere Nazionale ANCE e da Damiano Volpone, Segretario Regionale. Sono state illustrate le ultime novità in tema di prevenzione cardiovascolare e promozione di una Medicina Pro-attiva, con particolare riguardo al trattamento dell’ipertensione arteriosa, delle dislipidemie, dell’iperuricemia e della BPCO. E’ innegabile che circa il 54% degli ictus e il 47% delle cardiopatie ischemiche infatti sono attribuibili allo scarso controllo dei fattori di rischio ed in particolare dell’IPA, e più della metà di tali eventi si verifica nelle età produttive (tra i 45 e 69 anni), con enormi costi per la Comunità in termini di Invalidità e di Inabilità. Altri argomenti trattati : la F.A. e il TEV, il Cardio-Embolismo e l’Anticoagulazione Diretta, la Gestione a lungo termine del paziente con TEV. E’ stato discusso di Aspirina a basse dosi in Prevenzione non solo Cardio-vascolare ma anche Oncologica (dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del 12 luglio 2018). Per lo Scompenso Cardiaco e la disfunzione cardiaca in Oncologia sono stati trattati gli aspetti gestionali condivisi, medicina generale e medicina specialistica cardiologica, quelli riabilitativi da implementare come pratica consolidata per il recupero funzionale di ogni soggetto che ne risulta afflitto. Ancora, le problematiche connesse alla F.A., forma Parossistica, per stabilire il ‘quando’ e soprattutto ‘quale’ paziente sottoporre a terapia ablativa e, infine, la nuova frontiera della patologia C-V legata al Microbiota.
Dal 27 al 29 Settembre, a Palermo, il Congresso Regionale ANCE Sicilia “Temi emergenti nella Cardiologia del Territorio”, ha aggiornato su tantissimi, interessantissimi temi: dalla Cardiologia Pediatrica alla Cardioncologia, Ipertensione arteriosa, Dislipidemie e Trombosi, Prevenzione Cardiovascolare, Ipertensione Polmonare, Cardiologia Interventistica e Cardiochirurgia, Aritmologia, Scompenso Cardiaco e Cardiopatia ischemica. Una sessione è stata interamente dedicata ai Cardiologi in formazione. Quattro le letture magistrali: Il danno cardiovascolare subclinico nell’ipertensione arteriosa, presentata dal prof. Novo, Sindrome Cardio Renale: stato dell’arte e prospettive future, presentata dal prof. Fatuzzo, Ruolo dell’imaging ecocardiografico nella stenosi aortica alla luce delle ultime linee guida dell’ESC, presentata dal Prof. Carerj ed infine Inflammation, infection and atherosclerosis, presentata dal prof. Romeo.
A Taormina – 4/7 Ottobre – il XXVIII Congresso Nazionale ANCE.
Esperti nazionali hanno arricchito con le loro Letture, la qualità e lo spessore scientifico della manifestazione focalizzando l’interesse su sindrome metabolica, resistenza insulinica e alterazioni dell’apparato cardiovascolare, su alcuni dati di vita reale riguardanti la fibrillazione atriale, innovazioni in cardiologia interventistica e l’impatto clinico dell’evoluzione delle terapie, infiammazione, infezioni ed aterosclerosi, cardioncologia, cardiopatia ischemica cronica sintomatica, ruolo dell’imaging ecocardiografico nel paziente con scompenso cardiaco, trattamento della stenosi valvolare aortica, i risultati dello studio Fourier nella pratica clinica, ed infine, su recenti innovazioni in cardiologia interventistica come la TAVI.
Nelle varie sessioni scientifiche sono stati coinvolti alcuni tra i nostri Soci più qualificati, che hanno dato il loro prezioso contributo sui temi più attuali della Cardiologia clinica, strumentale e interventistica, dando vita a 14 sessioni interattive (Prevenzione Cardiovascolare, Cardiopatia ischemica, Vasculopatie, Medicina Generale, Scompenso Cardiaco, Ecocardiografia, Aritmie, Ipertensione arteriosa, Cardiologia dello Sport, Cardiologia Forense, Riabilitazione e Malattie Cardiovascolari nella donna, e per la prima volta, da quest’anno Comorbilità e Malattie cardiovascolari e Cardiogeriatria).
Un “Focus on” sul trattamento dello scompenso cardiaco, visto dal cardiologo del
territorio, ha trattato le novità più salienti nella terapia di tale diffusa patologia e sulle
strategie da adottare nel mondo reale. Inoltre, un minicorso di ecocardiografia, articolato in sessioni parallele, ha chiarito i principi basilari dell’eco-stress e le sue indicazioni nella diagnosi precoce della insufficienza cardiaca e della cardiopatia ischemica.
Il 13 Ottobre Lecce, ha ospitato, il Congresso Provinciale ANCE Lecce, che ha focalizzato l’attenzione sulla Cardiopatia ischemica stabile dalla diagnosi fino alla terapia alla luce delle ultime linee guida, sulle cardiomiopatie con aumento dello spessore ventricolare dall’età pediatrica a quella adulta, dall’ inquadramento ai protocolli diagnostici e terapeutici, sulla necessità ed importanza del raggiungimento dei target terapeutici nei pazienti cardiopatici ad alto rischio cardiovascolare ed sul problema delle apnee notturne correlato ad eventi (cardiovascolari) anche gravi.
Una sessione è stata dedicata alla Cardiologia pediatrica in termini di ipertensione arteriosa ormai frequente ed in continuo aumento, di problematiche elettrocardiografiche aritmiche e di immagini strumentali ecocardiografiche, di casi clinici emblematici.
Nella stessa data a Bologna, il IV corso di aggiornamento ANCE Emilia Romagna 2018 “Il Cuore sotto i portici”, ha affrontato gli argomenti di maggior attualità nei campi della Cardiologia. Nella prima sessione sono stati affrontati alcuni temi in evoluzione della cardiologia, quali l’aderenza terapeutica e le nuove proposte terapeutiche nel paziente dislipidemico, l’ipertensione arteriosa con i nuovi target terapeutici e le relative implicazioni terapeutiche, il difficile equilibrio tra trattamento farmacologico e danno funzionale nel cluster di comorbilità cuore e rene, l’iperuricemia nel cardiopatico.La seconda sessione è stata dedicata alla valutazione della reale indicazione-utilità delle tecniche di imaging nella diagnostica cardiologica, in un momento, come quello attuale, caratterizzato dalla necessità di ottimizzare le risorse. Nella terza sessione sono stati esplorati le attualità e le prospettive della chirurgia mini invasiva nelle cardiopatie avanzate (aortica, mitralica, PFO). Infine, nella quarta sessione sono state approfondite alcune problematiche percorrendo aspetti diagnostici/prognostici e terapeutici della malattia aritmica. Tre letture: la prima dedicata alla valutazione del migliore approccio tra imaging anatomico e funzionale per la diagnosi di cardiopatia ischemica; la seconda al percorso assistenziale dopo una sindrome coronarica acuta, gettando un ponte di continuità tra l’ospedale e il territorio e la terza ai confini della medicina narrativa, condizione questa che permette un percorso di cura personalizzato, appropriato e in linea con le indicazione dell’evidence based medicine migliorando il rapporto medico-paziente.
A Francavilla Fontana (BR) il 27 Ottobre, il Congresso Provinciale ANCE Brindisi – “ Cuore e Sport: saperne di più su questo binomio” – è stato organizzato nell’ incantevole Sala Consiliare della Residenza Municipale. Il tema principale dell’incontro è stato quello della valutazione dei soggetti giovani che praticano sport, occasione di screening irripetibile per prevenire eventi drammatici come la morte improvvisa da sindrome aritmogene ma anche per individuare e curare precocemente malattie genetiche rare, correggere stili di vita scorretti e fattori di rischio che purtroppo sono sempre più prevalenti anche nella fascia di popolazione giovanile. Un congresso sull’importanza che riveste lo sport quale modo più efficace e tra l’altro a costo zero nella prevenzione cardiovascolare. Una maggiore e più stretta collaborazione, vera e propria “alleanza”, tra il medico di medicina generale, il cardiologo e il medico dello sport è stata proposta come occasione unica per contrastare e prevenire le malattie cardiovascolari attraverso un’ adeguata informazione. Esperti nazionali, come il nostro vicepresidente, Andrea Spampinato, hanno fatto riflettere l’uditorio su varie patologie strutturali cardiache più o meno rare, perchè una loro maggiore conoscenza può assicurare maggiore serenità nel consigliare e prescrivere l’attività fisica.
Il 10 Novembre a Milano si è tenuto l’usuale incontro autunnale promosso da ANCE Lombardia il Congresso “Aggiornamenti in Cardiologia”, che ha voluto introdurre due argomenti mai trattati in passato. Il primo riguarda la fase terminale dello scompenso cardiaco: le nuove terapie sia farmacologiche sia elettriche hanno fatto sì che la sopravvivenza dei pazienti con insufficienza cardiaca si sia notevolmente prolungata, però non sempre la qualità di vita è ottimale e soprattutto nelle fasi terminali questi pazienti presentano gli stessi bisogni dei soggetti neoplastici quando giungono a fine corsa. Il secondo argomento riguarda il microbiota, un argomento “giovane”, che può suscitare anche reazioni di scetticità ma che tuttavia negli ultimi anni si è dimostrato essere correlato e collegato con molteplici forme patologiche comprese quelle cardiovascolari . Sono stati trattati anche gli argomenti classici, dalla ipertensione arteriosa con il commento alle Linee Guida statunitensi, alle correlazioni carotidi – coronarie sino alla esposizione di un quadro patologico coronarico relativamente frequente soprattutto nel sesso femminile, ovvero la dissezione coronarica.
A Gorizia il 17 Novembre la settima edizione del Corso di aggiornamento su “Cuore e farmaci” ha fornito un adeguato aggiornamento nella gestione di quattro problematiche rivolte a patologie croniche :
1) nella prevenzione della malattia tromboembolica, coronarica, oncologica ed aritmica (anche associate) i nuovi anticoagulanti orali si stanno posizionando in maniera strategica vicino ai tradizionali antiaggreganti, anche questi tra l’altro recentemente arricchiti da nuove molecole.
2) nella gestione dello scompenso cardiaco una nuova molecola, il sacubitril affiancato al sartano, sta insieme alla tradizionale terapia per lo scompenso cardiaco migliorando la qualità di vita del paziente scompensato cronico.
3) nella cura delle dislipidemie si può arrivare a dei target di tollerabilità ed efficacia con l’ausilio di un corretto stile di vita, regime dietetico, nutraceutici per arrivare alle varie statine anche associate a ezetimibe ed infine agli anticorpi monoclonali.
4) in ambito diabetologico, l’utilizzo di nuovi farmaci antidiabetici orali quali i glitazoni o PPAR agonisti e gli inibitori della DPP4 ha ridotto la mortalità cardiovascolare in maniera statisticamente significativa.
A Taranto il 24 Novembre, il Congresso Provinciale ANCE Taranto “Attualità in Cardiologia Territoriale 2018” nel suggestivo Salone della Provincia ha fornito un aggiornamento pratico sulle linee guida attuali per l’ipertensione arteriosa sistemica, la morte cardiaca improvvisa e lo scompenso cardiaco cronico, tre problematiche ancora molto dibattute a livello nazionale ed internazionale nella diagnostica e nella terapia. L’ obiettivo l’integrazione degli specialisti e di tutti i medici che ruotano intorno al paziente complesso che assume più farmaci e che si sottopone spesso a più consulenze diagnostiche. L’intento, perfettamente realizzato, grazie al prezioso contributo di numerosi docenti dell’Università di Bari e del nostro Presidente, il prof. Renato Nami, quello di completare e allargare l’heart team alla Geriatria e Medicina interna.
Ulteriori approfondimenti, foto, commenti (come quello della dott.ssa Barile sul Corso del 9/10 Novembre in sede a Roma) e relazioni sono consultabili e scaricabili dal sito www.ancecardio.it.