INCARDIO-TE

Indagine conoscitiva presso i cardiologi del territorio sulla terapia innovativa dell’ipercolesterelomia  LDL, inclisiran:

INCARDIO-TE

(IN: INDAGINE – INCLISIRAN, – CARDIO: CARDIOLOGI, – TE: DEL TERRITORIO)

Razionale:

La malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD) rimane una delle principali cause di morbilità, mortalità e costo per i sistemi sanitari nel mondo, non solo occidentale, ma anche nei paesi in via di sviluppo

Per tale ragione diventa di fondamentale importanza investire in Prevenzione, sia primaria che secondaria, in considerazione del fatto che il 50% delle malattie cardiovascolari croniche, può essere prevenuto, sia con uno stile di vita corretto che con farmaci efficaci, che agiscono sui fattori di rischio principali.

La ricerca di nuove molecole mira a contrastare il colesterolo LDL elevato, riconosciuto dalla letteratura internazionale come il più importante fattore di rischio coronarico, con target sempre più bassi e difficili da raggiungere. La difficoltà a raggiungere target ambiziosi appare dovuta: ai possibili

effetti collaterali che insorgono alle massime dosi delle statine, alla scarsa aderenza nel tempo alla terapia ipolipemizzante per cattiva informazione o pregiudizi (effetto nocebo), o infine ad una scarsa comunicazione medico-paziente, necessaria per la condivisone della strategia terapeutica mirante alla riduzione del rischio CV.

La ricerca farmaceutica è sempre più impegnata nell’individuare le terapie migliori, tollerate ed efficaci per ciascun paziente in modo che il medico possa confezionare ad ogni paziente una cura più personalizzata, e ridurre, così, il cosiddetto “rischio residuo” che persiste nonostante una terapia, ritenuta massimale.

Questa Survey ha lo scopo di indagare presso i medici operanti sul territorio, in particolare cardiologi, fortemente impegnati nella “clinical governance” del paziente cardiopatico, sulla reale attenzione ai target da raggiungere nel rischio cardiovascolare alto e molto alto e sulla conoscenza, sensibilità e disponibilità verso le terapie ipolipemizzanti innovative come INCLISIRAN.